Nonostante l’intelligenza artificiale sia uno dei pilastri della trasformazione digitale, l’analisi predittiva in ambito HR resta ancora poco conosciuta e sottoutilizzata da molte aziende.
Secondo le ultime indagini, solo l’8 % delle aziende europee considera l’IA una priorità tra le sfide HR del 2024. In Italia, appena il 20 % delle funzioni HR la utilizza regolarmente, spesso a causa della mancanza di competenze o di una chiara comprensione dei casi d’uso.
Eppure, le organizzazioni che hanno già adottato modelli di analisi predittiva nelle Risorse Umane stanno ottenendo un vantaggio competitivo concreto in diverse aree strategiche. Un’opportunità reale per anticipare i bisogni futuri, ottimizzare le decisioni e valorizzare il capitale umano.
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Cos’è l’analisi predittiva HR?
L’analisi predittiva nelle Risorse Umane è una tecnica avanzata di people analytics che sfrutta dati storici e attuali per prevedere comportamenti, performance e tendenze future all’interno dell’organizzazione.
Si basa su intelligenza artificiale, machine learning e modelli statistici in grado di elaborare grandi quantità di dati provenienti da fonti diverse: valutazioni delle prestazioni, indagini sul clima aziendale, attività di recruiting, gestione delle presenze, ecc.

Questi modelli permettono di individuare schemi ricorrenti e prevedere eventi come l’abbandono del personale, la necessità di formazione, la probabilità di successo di un candidato o l’efficacia dei piani di crescita professionale.

In sintesi, si tratta di trasformare i dati in informazioni strategiche e affidabili che aiutano a prendere decisioni più rapide, informate e orientate ai risultati.
Quali tecniche di analisi predittiva HR esistono?
Esistono diverse tecniche di analisi predittiva nelle Risorse Umane che le aziende possono adottare per ottenere informazioni preziose sulla propria forza lavoro. Le più comuni sono:
- Modelli descrittivi: analizzano i dati storici e attuali per individuare pattern e tendenze. Sono i più utilizzati in ambito HR e si concentrano sul miglioramento continuo.
- Modelli predittivi: utilizzano i dati del passato per calcolare la probabilità di eventi futuri. Sono impiegati quando si persegue un obiettivo concreto, come prevedere le dimissioni o le prestazioni.
- Modelli prescrittivi: i più avanzati. Valutano molteplici variabili per proporre azioni ottimali, migliorando così l’efficienza dei processi aziendali.
Queste tecniche non si escludono a vicenda; anzi, spesso vengono integrate per ottenere una visione più completa e accurata. La scelta del metodo dipende dagli obiettivi aziendali, dalla quantità e qualità dei dati disponibili e dalla complessità dei problemi da affrontare.

Vantaggi dell’analisi predittiva nelle Risorse Umane
- Migliore processo decisionale: ogni area può sfruttare i dati interni per prendere decisioni più informate e strategiche.
- Riduzione dei costi di selezione: maggiore precisione nell’individuare i candidati giusti riducendo tempi e risorse impiegate.
- Retention del talento: individuare i segnali di rischio consente di agire tempestivamente per trattenere i migliori profili.
- Automazione: libera il team HR da compiti ripetitivi, permettendo di concentrarsi su attività a valore aggiunto.
- Riduzione degli errori e dei bias: supporta decisioni più oggettive, limitando discriminazioni o pregiudizi inconsci.
- Migliore candidate experience: processi di selezione più efficienti e personalizzati aumentano la soddisfazione e l’attrattività dell’azienda.
- Sviluppo delle competenze: aiuta a identificare bisogni formativi e creare piani di crescita mirati per ogni dipendente.
Dove si applica l’analisi predittiva HR?
L’analisi predittiva HR ha numerose applicazioni. Qualsiasi ambito in cui si raccolgano dati può essere ottimizzato tramite tecniche predittive. Di seguito alcuni esempi:
Processi di selezione
L’analisi predittiva può ottimizzare il recruiting, aiutando ad identificare i candidati più idonei a ciascun ruolo. Durante la fase di screening, ad esempio, gli algoritmi analizzano CV e profili in massa per selezionare automaticamente quelli più pertinenti.

Ciò consente di risparmiare tempo e ridurre il rischio di errori o decisioni costose in fase di assunzione.
Pianificazione della forza lavoro
Utilizzando dati storici e tendenze, è possibile anticipare i fabbisogni di personale, sia in termini quantitativi che qualitativi. Questo consente una pianificazione più precisa di assunzioni, formazione e sviluppo, assicurando che le competenze necessarie siano sempre disponibili nei momenti chiave.

Ad esempio, si possono prevedere aumenti di organico necessari in periodi di alta produzione (estate, festività o eventi specifici), e pianificare assunzioni temporanee o la redistribuzione delle risorse per mantenere alta l’efficienza aziendale.
Retention del talento
Analizzando i pattern di comportamento, il livello di soddisfazione e altri indicatori chiave, le aziende possono individuare i dipendenti a maggior rischio di abbandonare l’organizzazione.
Questo consente di attuare strategie proattive di retention, come programmi di sviluppo professionale personalizzati o miglioramenti nelle condizioni di lavoro, prima che sia troppo tardi.

L’analisi predittiva può aiutare a individuare i fattori che portano a un’elevata rotazione del personale, permettendo alle aziende di intervenire prima che il problema si aggravi.
Ad esempio, è possibile analizzare dati come il carico di lavoro, l’equilibrio tra vita lavorativa e personale e le opportunità di crescita per prevedere quali dipendenti potrebbero pensare di lasciare l’azienda.
Valutazione delle prestazioni e formazione
L’analisi predittiva può essere utilizzata anche per migliorare i processi di valutazione delle prestazioni e di formazione del personale.
Analizzando le prestazioni, le competenze e le skill, si possono individuare le aree di miglioramento per ogni dipendente, così da creare programmi di formazione personalizzati e più efficaci.

Inoltre, consente di individuare pattern di alto rendimento e potenziale di leadership, utili per elaborare piani di successione e programmi di sviluppo della leadership più mirati.
Oppure comprendere quali tipi di formazione sono più efficaci nel migliorare la produttività in determinati reparti o ruoli.
Gestione del tempo
La gestione del tempo è un’altra area in cui l’analisi predittiva può offrire grande valore. È possibile analizzare assenze e ritardi per identificare tendenze che possono compromettere la produttività.
Ciò consente al team HR di attuare misure preventive come orari flessibili o programmi di lavoro da remoto, migliorando la puntualità e la presenza.
L’analisi predittiva può anche ottimizzare la programmazione dei turni, garantendo sempre una copertura ottimale nei momenti di picco. Ad esempio, grazie a dati storici e stagionali, si possono creare modelli predittivi che anticipano i picchi di domanda e supportano una gestione del personale più efficiente e soddisfacente per tutti.

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Come implementare l’analisi predittiva nelle Risorse Umane
Anche se può sembrare che le tecniche di analisi predittiva HR siano complesse da implementare, la verità è che la tecnologia attuale ha reso questo processo molto più semplice. Esistono software per le Risorse Umane che permettono di applicare l’analisi predittiva anche senza avere specialisti in azienda.
In primo luogo, è sufficiente utilizzare questi strumenti per raccogliere e archiviare i dati rilevanti dei dipendenti e dei processi HR. L’uso quotidiano del software genera automaticamente una banca dati preziosa. Una volta accumulati dati storici sufficienti, è possibile iniziare a sfruttare le funzionalità di analisi predittiva.

Tramite la creazione di report personalizzati, è possibile selezionare gli indicatori chiave più rilevanti per analizzare la situazione attuale e prevedere le tendenze future. Ad esempio, si possono generare report sulle assenze in determinati periodi dell’anno, come l’inverno, per anticipare picchi e pianificare al meglio la forza lavoro.
Inoltre, attraverso l’automazione di notifiche e workflow, è possibile configurare avvisi automatici per prevenire rischi o cogliere opportunità. Per esempio, utilizzando i dati storici dei processi di selezione, il sistema può inviare un avviso ogni volta che un candidato con un profilo simile a quello dei dipendenti ad alte prestazioni entra nel processo.

Queste soluzioni offrono interfacce intuitive e modelli preconfigurati che facilitano l’adozione di queste tecniche. Inoltre, molte piattaforme includono funzioni di machine learning che migliorano costantemente le previsioni man mano che si accumulano nuovi dati.
Grazie a questi strumenti, anche le aziende più piccole possono iniziare a sfruttare il potenziale dell’analisi predittiva nelle Risorse Umane.
